REGOLAMENTO INTERNO DELLA ASSOCIAZIONE

Indice

Art. 1 - Premessa
Art. 2 - Finalità e Attività dell’associazione
Art. 3 - Patrimonio - Entrate
Art. 4 - Qualità di Associato
Art. 5 - Assemblea dei Soci
Art. 6 - Il Consiglio Direttivo
Art. 7 - Privacy

Art. 1 - Premessa

Il presente regolamento disciplina  tutti gli aspetti della vita dell’associazione e in particolare: le finalità e modalità di esercizio delle attività promosse dall’Associazione, nei limiti di quanto previsto dallo Statuto, i criteri etici e di comportamento dell’Associazione e dei singoli associati, l’ammissione e esclusione degli associati  nonché la partecipazione alla vita associativa..

Il presente Regolamento, al pari dello Statuto, è obbligatorio per tutti gli associati.

Art. 2 - Finalità e Attività dell’associazione

Il Consiglio Direttivo, in occasione dell’assemblea annuale e ogni volta che lo ritenga opportuno, sottoporrà all’Assemblea un resoconto delle attività svolte e di quelle che intende svolgere nel periodo successivo, in conformità agli scopi associativi. L’assemblea darà un parere in ordine alle attività medesime e alle priorità. Il Consiglio Direttivo dovrà pertanto improntare la propria attività tenendo conto del parere espresso, salve eventuali diverse necessità che dovessero manifestarsi nel corso del periodo

Le attività proprie dell’associazione saranno, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: la promozione di azioni anche giudiziarie a tutela della categoria dei taxisti (con eventuali preventive indagini affidate a soggetti qualificati), la promozione di incontri a livello istituzionale per affrontare e risolvere le problematiche di categoria, la promozione di campagne informative sia nei confronti degli appartenenti alla categoria sia del pubblico circa le problematiche della categoria medesima, l’organizzazione di corsi e attività finalizzati allo sviluppo associato culturale e all’aggiornamento e formazione professionale degli appartenenti, ecc.

Ogni attività sarà finalizzata al raggiungimento degli scopi individuati dallo statuto e, nel concreto, dovrà essere realizzata nel rispetto dei principi etici individuati dallo statuto medesimo. L’associazione potrà avvalersi della collaborazione di professionisti, tecnici e persone che - in ragione delle specifiche competenze - possano consentire di raggiungere gli obiettivi prefissati.

La scelta dei collaboratori è demandata al Consiglio Direttivo, che valuterà le competenze e l’adeguatezza rispetto alle finalità da perseguire.

L’Associazione prediligerà, anche ai fini della tutela ambientale e per maggiore praticità, le comunicazioni attraverso apposito sito web, che sarà gestito , curato e aggiornato dal Consiglio Direttivo.

Art. 3 - Patrimonio - Entrate

Lo Statuto stabilisce la formazione e destinazione del patrimonio dell’associazione. Qui di seguito vengono analizzate e disciplinate analiticamente le singole entrate

a) Quote

 Le quote associative vengono stabilite annualmente dal Consiglio Direttivo, sulla base delle necessità dell’Associazione ovvero delle iniziative programmate per l’anno e in ragione dell’adeguamento al costo della vita (indice ISTAT  dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati)

Il versamento della quota associativa per il primo anno dovrà avvenire entro trenta giorni dalla comunicazione dell’ammissione, come di seguito disciplinata; per gli anni successivi dovrà avvenire entro il 30 marzo di ciascuna annualità, per le finalità di cui al successivo punto…. (partecipazione assemblee e diritto di voto).

Il versamento potrà avvenire a mezzo contanti, nelle mani del Tesoriere, o tramite bonifico bancario su conto corrente dell’Associazione, che sarà comunicato dal Consiglio Direttivo.

b) Donazioni

Le donazioni di modico valore, ossia quelle per le quali non è necessaria alcuna formalità (forma scritta e atto pubblico) , potranno essere accettate dal Consiglio Direttivo, che dovrà destinarle o allo scopo associativo per il quale sono state effettuate o, in assenza di specifica destinazione, ad una attività associativa programmata nell’anno.

Le donazioni di non modico valore, ossia quelle che richiedono la forma dell’atto pubblico, potranno essere accettate dal Presidente, previa deliberazione del Consiglio Direttivo.

c) Lasciti testamentari

Eventuali disposizioni testamentarie in favore dell’associazione potranno essere accettate dal Presidente del Cd, previa delibera del CD, solo con beneficio di inventario, ove necessario.

d) Contributi dello Stato e di organismi internazionali, ecc...

Il Cd potrà, eventualmente affidandosi a professionisti, deliberare e predisporre la partecipazione dell’associazione a bandi volti all’ottenimento da parte delle istituzioni, locali nazionali e comunitarie, di contributi per specifiche iniziative rientranti nelle finalità e attività dell’associazione.

Art. 4 - Qualità di Associato

Acquisizione della qualità di Associato

  1. I costituenti dell’associazione saranno da considerarsi quali fondatori
  2. Potranno aderire all’Associazione, quali soci ordinari, tutti coloro che saranno in possesso dei requisiti previsti dallo Statuto. In particolare, potranno aderire: a) i titolari di licenza taxi, b) i loro  coadiuvanti in impresa familiare di tassista, c) i sostituti per tutto il periodo di durata della sostituzione purché non siano risultati destinatari di  provvedimenti sospensivi o interdittivi negli ultimi 12 mesi, non abbiamo  riportato condanne penali negli ultimi due anni, non abbiano tenuto negli ultimi due anni comportamenti in contrasto con gli interessi della categoria e in particolare con gli interessi che l’Associazione intende tutelare e promuovere. I

Domanda di adesione

  1. Per le motivazioni di cui all’art. 2 ultimo capoverso, le domande di adesione dovranno essere presentate preferibilmente on line, mediante la compilazione di un apposito modulo, nel quale l’aspirante associato dovrà indicare le sue generalità e dichiarare, sotto la propria responsabilità, la sussistenza dei requisiti richiesti dallo Statuto e dal Regolamento.
  2. Il CD esamina le domande nella prima riunione utile e qualora lo ritenga necessario, per incompletezza delle informazioni fornite o per verifica delle stesse, potrà richiedere - mediante adeguata e formale comunicazione - che l’aspirante associato trasmetta in idonea forma la domanda e /o i documenti mancanti entro otto giorni dalla ricezione della richiesta. In tal caso, i termini per la decisione in ordine all’ammissione, decorreranno nuovamente dal deposito della documentazione richiesta o dallo spirare del termine, in caso di mancata ottemperanza.
  3. Esaminata l’istanza, il CD, invierà una idonea comunicazione  all’interessato associato comunicando l’esito:  in caso di accoglimento provvederà a iscrivere l’associato nell’apposito registro; in caso di rigetto, dalla ricezione decorrerà il termine per la richiesta di riesame da parte dell’assemblea e per le tutele di legge.

Perdita della qualità di Associato

a) Recesso

Ciascun associato potrà recedere dal vincolo associativo, in qualsiasi momento, mediante formale comunicazione da inviarsi all’Associazione. Il recesso avrà efficacia con il termine dell’anno in corso al momento della comunicazione, purché effettuata almeno 3 mesi prima della scadenza dell’anno.  Il consiglio Direttivo prenderà atto del recesso nella prima riunione utile, ne darà atto all’associato e provvederà alle necessarie annotazioni nel Registro degli Associati.

In caso di perdita dei requisiti previsti dallo statuto, l’associato  potrà recedere con effetto immediato dandone comunicazione formale all’associazione . In mancanza di comunicazione, il Consiglio Direttivo, qualora  venga a scoprire altrimenti la circostanza, procederà ai sensi dell’art. 4.3. punto c) .

b) Decesso

Il Cd provvedrà alla necessaria annotazione nel Registro degli Associati, ogni qualvolta venga a conoscenza del decesso di un associato.

c) Esclusione

Qualora ritenga che l’associato stia ponendo in essere comportamenti che potrebbero giustificare l’esclusione, il CD sarà tenuto a darne pronta comunicazione formale all’associato, con cui lo inviterà a cessare la condotta entro un termine congruo, stabilito dal Cd tenuto conto della tipologia di comportamento. Qualora l’associato non provveda, il CD - nella prima riunione utile - delibererà a maggioranza di sottoporre l’esclusione alla decisione dell’assemblea l’esclusione, dando pronta formale comunicazione mediante trasmissione del verbale all’associato. L’assemblea deciderà in merito.

Art. 5 - Assemblea dei Soci

L’assemblea dei soci è costituita a norma di Statuto da tutti i soci che risultano essere  in regola con il pagamento della quota associativa dell’anno in corso. I quorum costitutivi e deliberativi sono previsti e regolati dallo Statuto. Essa delibera sulle materie di propria competenza previste dallo Statuto e su ogni altra che il Consiglio Direttivo intenda sottoporre all’attenzione dei soci.

a) Convocazione

Il Cd, in apposita riunione, redigerà l’ordine del giorno e la convocazione dell’assemblea.  Ordine del giorno e convocazione, nonché tutti i documenti che possano essere utili o necessari agli associati per   esaminare gli argomenti oggetto di futura delibera, saranno pubblicati sul sito.

La convocazione, contenente le date di prima e seconda convocazione, il luogo di tenuta dell’assemblea, e l’ordine del giorno, dovrà essere inviata con ogni mezzo idoneo a documentarne l’avvenuta ricezione da parte degli associati a cura del Segretario dell’Associazione e ricevuta almeno otto giorni prima dalla data di prima convocazione.  Il Segretario provvederà a verificare la regolare ricezione della convocazione e creerà un apposito archivio delle convocazioni e ricevute da conservarsi sino all’assemblea successiva. Qualora il Segretario verifichi l’assenza di ricevuta, dovrà prontamente informarne l’associato e provvedere a consegnare nuovamente la convocazione , con qualsiasi mezzo idoneo a comprovare l’effettiva ricezione. Qualora la mancata ricezione sia dipesa da un cambio di indirizzo o dalla disattivazione della casella pec,  l’associato sarà tenuto a prontamente aggiornare i propri dati e comunicare un indirizzo valido, nel rispetto dei doveri del associato previsti dallo Statuto. Nel caso in cui le convocazioni non giungano tutte nel rispetto del termine previsto, il CD valuterà se annullare la convocazione e fissare nuova assemblea o mantenere le date stabilite.

B) Formazione

Il segretario, che assumerà il ruolo di segretario dell’assemblea,  verificherà la regolarità della convocazione, le presenze, redigendo apposito verbale.

Qualora l’assemblea  risulti regolarmente convocata e risulti la presenza personale del numero di soci necessario per la regolarità dell’assemblea stessa, il Presidente dichiarerà l’apertura dell’assemblea, di cui assumerà la presidenza, e procederà con l’esame dell’ordine del giorno.

In caso di irregolare convocazione e di assenza di tutti i soci, ovvero in mancanza dei quorum minimi, il Presidente dichiarerà la circostanza e il Consiglio Direttivo, nella medesima sede, prenderà le decisioni necessarie per una nuova convocazione. Sarà redatto apposito verbale di quanto sopra.

Nel caso di assenza del Presidente e /o del segretario, si procederà con le modalità previste nello Statuto.

Svolgimento

Il Presidente condurrà l’assemblea, garantendone un ordinato e proficuo svolgimento, e procederà con l’esame dell’ordine del giorno, invitando l’assemblea a deliberare su ciascun punto. Il Segretario verbalizzerà, eventualmente anche in sintesi, quanto accadrà nell’assemblea: sarà tenuto in ogni caso a verbalizzare  gli interventi degli associati che ne facciano espressa richiesta.

Art. 6 - Il Consiglio Direttivo

Elezioni

Il CD sarà eletto ogni triennio nell’assemblea annuale per l’approvazione del rendiconto o, qualora sia necessaria la sostituzione/ integrazione anche prima della scadenza del mandato conferito, in apposita assemblea convocata dai membri del CD ancora in carica o dal Presidente o Vice Presidente dimissionari.

Tutti gli associati sono eleggibili, salve le incompatibilità previste nello Statuto (art.16). Non sono necessarie candidature, ma in apertura dell’assemblea il Presidente chiederà ai presenti la disponibilità ad assumere l’incarico e la conferma dell’assenza di cause ostative.

Le modalità di votazione saranno improntate alla massima trasparenza e finalizzate a consentire la maggior rappresentatività del CD. Esse saranno stabilite, da un punto di vista tecnico, nel rispetto di quanto sopra, dal CD in carica e dovranno avere le seguenti caratteristiche:

  1. il voto sarà palese, sia esso espresso on line o con modalità cartacea;
  2. non saranno ammesse deleghe;
  3. si potranno esprimere sino a sette preferenze: ogni associato è eleggibile, nei limiti sopra indicati;
  4. le modalità, I tempi e luoghi per le votazioni saranno stabiliti in ragione del numero degli associati potenzialmente votanti (in regola con la quota associativa dell’anno in corso ) e dovranno consentire a tutti di esprimersi dopo adeguata discussione.

Al termine della votazione, il Segretario uscente - eventualmente coadiuvato dal Presidente uscente e da associati disponibili e scelti dall’assemblea - procederà allo scrutinio, redigendo apposito verbale nel quale saranno contenuti i nomi di tutti coloro che avranno ricevuto  voti in ordine decrescente.

Il CD sarà formato dai sette associati che abbiano ricevuto il maggior numero di voti e che dichiarino di accettare l’incarico e non incorrano in cause di ineleggibilità di cui all’art. 16 dello Statuto.

I nomi dei restanti associati che abbiano ricevuto voti saranno registrati in un’apposita lista, che sarà utilizzata dal CD in caso di necessità di sostituzione di propri membri, con le modalità e i limiti previsti dall’art. 16 dello statuto.

All’esito delle votazioni, il Segretario uscente provvederà a chiudere il verbale dell’assemblea.

Il nuovo CD si insedierà immediatamente e provvederà, nella prima riunione, a nominare Presidente, Vice Presidente, Segretario e Tesoriere, nonché ad affidare gli incarichi ai singoli membri che risultino disponibili.

Funzionamento

Il Consiglio Direttivo opererà in conformità all’art. 17 dello Statuto e secondo quanto qui previsto.

Il Consiglio Direttivo potrà procedere alla distribuzione di compiti all’interno, demandando a ciascun membro che se ne dichiari disponibile la cura di alcuni aspetti della vita associativa. Ciascun membro peraltro opererà al fine di far raggiungere all’associazione gli scopi prefissati, gratuitamente e senza alcun compenso, in qualsivoglia forma.

Ciascun membro potrà rinunciare alla carica: in tal caso il CD provvederà ad attingere  dalla lista dei non eletti, come sopra composta. Qualora la lista sia esaurita, verrà utilizzato il metodo della cooptazione: pertanto, il CD sceglierà tra gli associati un nuovo membro che durerà in carica sino alla prima assemblea utile. In tale sede gli associati potranno confermare l’incarico dei membri “sostituti” o   procedere a nuova votazione per reintegrare il CD.

Il CD si riunirà almeno semestralmente e in tutti i casi in cui lo riterrà opportuno e/o necessario con le modalità che saranno stabilite nel rispetto del principio di massima partecipazione e trasparenza.

Competenze

I principali compiti del Consiglio Direttivo sono quelli analiticamente indicati nell’art. 17 dello Statuto e in particolare:

- accogliere o respingere le domande di ammissione dei soci secondo le procedure previste nel presente Regolamento

  • proporre all’assemblea di deliberare in merito alle esclusioni degli associati, nel rispetto del procedimento delineato nel presente Regolamento (art. 4.3 lett.c) ;
  • compilare il rendiconto contabile annuale e la relazione annuale al rendiconto contabile, avvalendosi della collaborazione di eventuali professionisti;
  • curare gli affari di ordine amministrativo, assumere personale dipendente, stipulare contratti di lavoro, conferire mandati di assistenza e consulenza, stipulare polizze assicurative dei rischi che il CD rinvenga nell’esercizio delle attività dell‘Associazione ;
  • proporre il programma delle attività dell’associazione, da sottoporsi all’assemblea annuale e, in ogni caso, approvare le singole attività che verranno ritenute necessarie per il raggiungimento degli scopi associativi;
  • proporre all’assemblea il regolamento, e le eventuali modifiche ritenesse necessarie e/o opportune, per il funzionamento e l'organizzazione interna dell'associazione;
  • aprire rapporti con gli istituti di credito, curare la parte finanziaria dell'associazione, sottoscrivere contratti per mutui e finanziamenti e quant'altro necessario per il buon funzionamento dell’associazione;
  • Stipulare convenzioni a vantaggio degli associati e dei loro familiari, quali ad esempio convenzioni medico /sanitarie, assicurative, per tutela legale e per qualsivoglia ambito di interesse della categoria e dei singoli associati.
  • ratificare o modificare i provvedimenti adottati dal presidente per motivi di necessità ed urgenza.

Art. 7 - Privacy

L’associazione, quale titolare del trattamento dei dati personali,  garantirà la privacy degli associati, nel rispetto del dlgs 196/03 e del GDPR 2016/679.

In particolare, il CD assumerà le decisioni necessarie relative ai trattamenti dei dati per garantirne l’utilizzo in conformità agli scopi associativi e curerà gli adempimenti richiesti e la tenuta e l’aggiornamento del registro degli associati in via telematica, nel rispetto delle citate normative.

In particolare, il CD si occuperà di :

  1. individuare le finalità della raccolta dei dati, nel rispetto degli scopi associativi come determinati dallo Statuto;
  2. determinare, in ragione delle finalità di cui sopra, quali siano i dati degli associati necessari, avendo cura di raccogliere solo quanto sia adeguato e pertinente rispetto agli scopi ;
  3. raccogliere e trattare i dati in modo lecito e secondo correttezza e trasparenza, stabilendo il periodo di conservazione nei limiti strettamente necessari per le finalità di cui al punto A);
  4. fornire corrette informazioni agli associati, al momento della loro adesione all’associazione, ai sensi degli artt. 13 dlgs 196/03 e del GDPR 2016/679, garantendo altresì il diritto alla cancellazione dei propri dati personali;
  5. garantire la sicurezza dei dati, predisponendo e mantenendo aggiornate tutte le misure di sicurezza - ossia gli accorgimenti, procedure e strumenti di custodia e controllo informatico e non informatico dei dati - idonee a ridurre al minimo i rischi di distruzione e perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta; 
  6. redigere e aggiornare il registro dei trattamento dei dati e stabilire una adeguata privacy & cookie policy per il sito internet dell’associazione;
  7. Individuare le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento, sia all’interno dell’associazione, sia all’esterno (collaboratori esterni), avendo cura di verificare l’applicazione e il rispetto della vigente normativa da parte di ciascun soggetto / organizzazione esterna;